Quando c'era Bernacca i treni arrivavano in orario

Se non sapete fare il vostro lavoro, cambiatelo. Non vi obbliga nessuno a farlo diobono, anzi magari vi fa pure cacare. Mi sto rivolgendo a tutti eh, ma in particolar modo ai meteorologi che non ci hanno ancora preso una minchia fottuta: cazzomerda son tre giorni che mi dite che nevica, mò avete rotto i coglioni! Non potete crearmi ste aspettative, ogni mattina mi alzo sperando che ci sia fuori mezzo metro di neve per ributtarmi ancora a letto e invece un cazzo, mi tocca subito bestemmiare di mattina presto con le sbesse negli occhi e le pigne nel culo. Schiattate, stronzi maledetti!

In rubrica ce l'ho memorizzato come "il fine", e lui ne va orgoglioso

Stasera esco con quell'omino da 110 kg di Paulie, e per prepararmi all'evento a cena mi son fatto il fondo con un contorno composto da 3 cipolle. Paulie, che a casa ha una moglie e due bambini che mangiano come due ippopotami, per mantenere la famiglia fa il muratore dalle 9 alle 13 ore al giorno a seconda della stagione 6 giorni su 7, e ha il potere di riuscire a coinvolgere con la sua parlata dialettale fatta di bestemmie perfino un seminarista. Già lo so che quando tornerò a casa stasera mi sarò guadagnato altri 100 anni di purgatorio, e sfido chiunque comunque a non bestemmiare dalla mattina alla sera campando una vita come la sua. Però Paulie è uno spiritosone, e ha sempre pronte quel tipo di barzellette stupide che fanno ridere per un quarto d'ora i pirla come me. E mò vado a pisciare và, che tanto per cambiare sono pure in ritardo. Ciao a tutti!

Lasciate che i pervertiti vengano a me! Ovvero vediamo di incrementare le visite a sto cazzo di blog

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Corro via, ma non so se fuggire o rincorrere qualcosa... forse chi

E' sempre la stessa storia. Quando mi metto in macchina la sera il pensiero fisso è sempre uno e non se ne va. Non mi fa stare male, tutt'al più mi da un sacco di malinconia ma stasera invece mi ha fatto un casino di rabbia: con tanta gente che cerca in tutti i modi di sparire dal pianeta sto dio di plastica è venuto a prendersi proprio lui. Chissà, questo pensiero fisso sarà perchè avverto forte la sua presenza, forse quando mi metto in macchina lui è con me e mi protegge... non lo so, ma mi piace credere che sia così. Purtroppo adesso ho un diavolo custode che mi guarda le spalle, che non mi fa schifo ma io lo preferivo in carne ed ossa; a sto punto lui se la ride perchè non può fare altro, io mi incazzo e lui se la ride ancora di più. Così schiaccio il piede sull'acceleratore, il volume sale, io canto e ricaccio indietro le lacrime con cui lunedì mattina ho iniziato la settimana. Mi manchi, bastardo.

Campar senza fatica è una voglia molto antica

Presente quando la mattina ti alzi e dici ossignur chissà oggi che cazzo mi succederà? Ecco, non c'entra un cazzo con me. La mattina mi alzo e son troppo rincoglionito pure per capire che cazzo mi son alzato a fare, figuriamoci se sto a pensare a quello che mi potrà accadere. Ed è così quindi che questa settimana se ne è andata a fare in culo rapidamente, io non avevo nessuna pretesa ma certo dire che è stata una bella settimana è un pò come dire che caccerei volentieri la lingua in bocca a quella topona di Platinette, ovvero è una minchiata. L'umore va a sapere perchè non era mai al 110%, gli impegni mi si accumulano, sono pressato da ogni lato della rosa dei venti, scassapalle quanti ne vuoi, un freddo porco, catastrofi, naufragi, terremoti, traggetie, carta igienica che finisce al cesso. E domattina zio pantografo vado ancora a lavorare. Oh, raga', io mi sono un pò rotto il cazzo. Il resto del mondo non lo so e non è affar mio, ma se si fosse rotto il cazzo pure lui cambio lavoro e apro una fabbrica di gesso.

TNT

Negli ultimi trent'anni di terremoti ce ne sono stati... ma io non li ho mai sentiti. Mai, fino a stamattina. Per riuscire finalmente a sentirne uno ho dovuto aspettare l'occasione giusta, quella in cui tutti i miei sensi erano attivi contemporaneamente dando origine così ad una straordinaria sinfonia percettiva. Praticamente ero lì che stavo cagando, e mi son sentito tremare la tazza del cesso sotto al culo.

8-12 * 14-18

Minchia faccio schifo al cazzo porca puttana. Stamattina ho battuto qualsiasi record. Sveglia alle 6:47, dopo qualche minuto di rottura di cazzo ho acceso la luce, dallo stordimento mi sembrava di essere stato siringato col Roipnol. Dopo che la sveglia ha smesso di suonare mi son svegliato, perchè stavo sbavando sul cuscino. Merda! Mi son allarmato un attimo, ed erano circa le sette e un quarto. Mi sono riaddormentato. Sbav, un'altra volta. Porca puttana! E' pure tardi!!! Ronf. Però, che bello starsene al calduccio sotto le coperte, anzi fammi girare così che sento freddo sul coppino... Rrronf. Un vicino di casa parte salendo lo scivolo con la macchina, lo sento, mi ripiglio un attimo, guardo l'orologio... 7:44. Cazzo!!!!! Mi son ficcato un dito in culo e mi son ribaltato fuori dal letto, toelettatura alla cazzo di cane storpio, colazione ancora più veloce e fuori di casa di corsa. Sono arrivato al lavoro a 8:25, bello come il sole, sguardo di sfida verso chiunque si azzardasse a proferire parola e nello stesso momento in cui ho poggiato il culo sulla sedia ho sognato ad occhi aperti una vacanza in Tanzania.

Drin drin un par di palle

Ho fatto una cagata. Anzi, riformulo, che conoscendomi potreste fraintendere. Ho fatto una stupidaggine: stamattina avevo in azienda Mr. Consulente (un tritamento di minchia che non raccomando come scambio pena nemmeno ai condannati a morte) e dovendo stare in azienda pensavo di poter ricaricare il cellulare che fra l'altro ho tenuto spento per non essere disturbato. Ma invece no cazzo! Ho lasciato il caricabatterie a casa, e dato che oggi pomeriggio son fuori tutto il giorno e il telefono mi serve come serve la carta da culo al cesso mò sto caricando il cellulare in camera mia a casa, quindi sono inchiodato qui a bestemmiare come un leprotto in calore col pepe sul culo che c'ho fretta di andare di qua di là di su di giù ma soprattutto a Piacenza e col cellulare che continua a suonare e a mandarmi ai pazzi ogni 27 secondi. Che Dio strafulmini tutta la catena telefonica, da Meucci in poi.

Mi piace quel ragazzo percheeeEEEEEEeeeeeee'

Sto diventando forse ricchione.

The Versatile Blogger

Devo dire 7 cose che mi riguardano, senza sapere perchè, e poi indicare 15 blogger che vale la pena di seguire.

Bene, a qualcuno questa sembrerà una catena ma non lo è; dato che invece è un premio donatomi dalla carissima Stella io lo sfoggio e mi metto a scrivere 7 cose di me. Un pò perchè è la regola, un pò perchè non c'ho un cazzo da fare.

Le 7 cose di me che il mondo dovrebbe sapere sono queste:

1) Fottetevi tutti, io fino a 70 anni non ci lavoro. O mi fate crepare prima (ma anche no) o trovo il modo per metterlo nel culo al sistema.

2) Ho il gene del giramondo, andrei quasi ovunque e quand'ero bambino avrei voluto fare il camionista perchè mi piaceva l'idea di fare un sacco di strada e vedere un sacco di posti.

3) Sono malato di lazzaronite cronica, se qualcosa posso evitare di farlo è probabile che non faccia manco quello che non posso evitare.

4) Il freddo lo detesto, mi sta sul cazzo, non lo sopporto, lo odio, e vaffanculo schiattasse pure lo Yeti.

5) A 20 anni il mio fisico era una macchina perfetta. A 30 avevo gli acciacchi di un cinquantenne. Mò non faccio più manco caso agli acciacchi, e non ho ancora capito se è bene o se è male.

6) Passerei mesi e mesi al cazzeggio, chiacchierando, gozzovigliando e non facendo nulla di utile per la società, se non evitare di rompere le palle al prossimo che comunque visto come gira il mondo mi pare già una gran cosa.

7) In fondo a me le pseudo catene tipo questa piacciono, perchè pure questa è una forma di cazzeggio.

E mò che penso di aver reso chiaro al mondo quanto mi piaccia lo svacco, non indico nessun blogger. Quelli che valgono la pena di essere letti li trovate qui sulla colonna sinistra: se c'avete voglia li cliccate, se non c'avete voglia non lo fate.

Peggio che se c'avessi le mutande pizzicanti sui datteri

Oggi al lavoro non avevo voglia di fare una minchia, avevo tutt'altro per la testa cazzo. Mi piace sempre di più essere fuori dalle palle per i fatti miei (cioè, 'nzomma, sempre per lavoro è), oggi invece mi son beccato una giornata intera alla scrivania che mi ha sgangherato gli zebedei e affossato al centro della terra la voglia di fare, ma non di vivere. Cioè, io già mi alzo la mattina che non ho voglia di fare una minchia, dopo giornate così divento un terrorista fondamentalista del fancazzismo totale e rischio che se mi esplodono le palle dissemino il seme del Michelàss fino a che il mondo occidentale non se ne va in toto a puttane nei secoli dei secoli amen e alleluja. Ma io stasera esco cazzo, vado a cena con il Biondo, spariamo una marea di troiate e ci scoliamo tutte le riserve di birra della pizzeria. Poi dopo, in caso, torno a casa e dormo 10 ore di fila... possibilmente stasera non sul divano.

Take away the color (e per chi se la ricorda era il 1994)

Minchia stamattina quando è suonata la sveglia credevo di essere lì e lì per morire, sa il cazzo perchè ma mi sentivo verde in faccia e pronto per un trapianto di budella, mi mancava solo di chiamare l'equipe chirurgica. Trascinandomi sui gomiti sono arrivato al cesso e mi son tirato in piedi, mi son guardato allo specchio e con mia grande sorpresa ero abbronzatissimo, ma proprio scuro scuro cazzo. Ma che sul mezzo del lavoro c'ho il navigatore a raggi UV santoddio?? Bah, fatto sta che mi son fatto colazione con il latte bianco e poi sono andato in ufficio... alle 8:20. Ultimamente (cioè negli ultimi due anni mi sa) ho sempre più problemi a scollare il culo dal materasso la mattina.

http://youtu.be/uBdoej27c18

Frankie goes to Milan

Ogni volta che devo andare a Milano, sa il cazzo perchè, mi agito. Cioè, 99 volte su 100 andare a Milano mi fa proprio cagare, che c'è un traffico della madonna, non capisco un cazzo, guidano tutti peggio di me e i parcheggi lì non li hanno ancora inventati. Oggi poi che dovevo pure pigliarmi la metropolitana non ne parliamo di quanto mi faceva cagare, però nella notte sul divano ho fatto un sogno premonitore bellissimo in merito alla giornata di oggi e alle 4.20 ho transitato fino al letto un bel po' più rilassato. Sì, perchè ho sognato che il Dogui era parente mio, ce l'avevo a casa e dandomi dell'animale mi tranquillizzava.

Tributo a Guido Nicheli.

Fatto sta che poteva essere comunque una giornata del cazzo, ma anche no. Cioè, delle due mega aziende in cui sono stato una non mi ha inculato di pezza, quell'altra dev'essere invece che ci stiamo simpatici. Cioè, a me stava più simpatico il portinaio con un occhio solo e pure storto, ma è meglio che mi stiano più simpatici i tipi con cui ho parlato. La giornata comunque è stata una gran giornata perchè non è successo solo questo oggi, è accaduto pure dell'altro e questo avvenimento mi ha sconvolto la luna con un paio di altri satelliti a cazzo. Sì perchè... oh, minchia, che razza di culo ho avuto oggi! Passando a piedi sotto la sede di Radio 105 mi sono reso conto che stavano facendo lo Zoo, ho buttato lo sguardo all'insù ed in diretta separato dai miei occhi solamente dalla vetrata ho potuto ammirare il top del top del meglio, colui la cui comicità demenziale è talmente dimmerda che il Terrone ci considera gemelli! Ebbene sì ragazzi, sono riuscito a vedere il famigerato Herbert Ballerina! Ma non solo, i miei occhi hanno veduto tutti gli schioppati dello Zoo al completo e quel ricchione di Marco Mazzoli è venuto pure al vetro e mi ha salutato!!! A me, a me io proprio, che lì non ci stava nessun'altro!!!! Minchia se mi sono emozionato! Minchia se mi son sentito importante! Cazzo ho telefonato subito al Terrone e gli ho fatto tanta di quella invidia per Herbert che ha minacciato di non essermi più amico. Aaaaah... che incontri che si fanno a Milano! Quasi quasi domani mattina mi vien voglia di andarci un'altra volta.

Tributo ad Herbert e allo Zoo.

E comunque... IO ASCOLTO LO ZOO DI 105, STRONZI!

Mica solo io (modestamende), pure quest'altro blogger è un genio

E' buio comanda' -clicca qui-

Vada a bordo, cazzo!

E grazie a sta ciolla che stu cornuto nicchiava. Che minchia è una biscaggina??

1... 2... 3! Fante, cavallo e Re.

E oggi dico 3 cazzo!
Non ho voglia di fare non dico uno, non dico due, ma non ho proprio voglia di fare ben tre cazzi diobono.

Mayday Mayday Mayday

Tengo sonno.
Tengo freddo.
Tengo voglia di non fare una minchia.

Una coperta e il permesso di starmene a dormire sul divano please!

Miraggio

Il mare, la spiaggia... tanto sole e tanto caldo. Io in mutandoni da bagno e ciabatte, sotto una palma a trincare un birrozzo. Il cielo è azzurrissimo, la donna dorme con il pareo avvolto attorno alla testa tipo un touareg, attorno a me sento la gente del luogo parlare spagnolo, una scimmietta che vuole giocare mi tira un sassolino. Io dopo una lunga sorsata ammollo un rutto che fa scappare la scimmietta, la donna si sveglia, gli uomini caraibici che mi hanno sentito applaudono e vogliono ingaggiare una gara di rutti in allegria ma io non ho voglia, troppo sbattimento ragazzi. Ascolto le onde del mare, guardo l'orizzonte, poggio la bottiglietta vuota, mi alzo in piedi, una grattatina alle palle e uno sbadiglio. Infine mi gratto la testa. E mò? Un cazzo, mi godo questo paradiso e vaffanculo al mondo.

E' il buonsenso che ci rende uomini

Ieri ho guardato per la prima volta Braveheart. E' vero che è vecchio di 16/17 anni sto film, ma io non l'avevo mai visto. Minchia che film. Minchia che viulenza nei massacri. E minchia che personaggi, che energia, che storia epica! Mi è piaciuto parecchio e ho pure capito come diavolo ha fatto a vincere 5 premi Oscar. A me poi che il cinema entusiasma sempre, quando vedo un film fatto bene ancora oggi mi ci immedesimo come quando ero bambino e poi per qualche ora continuo a ripensare a quanto ho appena visto. Ieri è successo uguale, e già mentre me lo stavo guardando sognavo anche io di avere degli oppressori da cui liberare me e la mia gente, magari non sognavo di essere Wallace ma di lottare fino all'ultimo sangue sfrantumando il cranio a qualcuno con una mazza ferrata sì. Nella storia ero con gli scozzesi fondamentalmente perchè se vuoi questi uomini lottavano per la loro giusta causa, reclamavano la loro libertà come popolo. E poi mi sono visto anche io su un campo di battaglia con un kilt, la barba di due mesi, sporco e pittato in faccia, con un aspetto sbabbaro mentre alzo una scure da 12 kg al cielo pronto a spaccare in due il tipo davanti a me come una mela, ma in quel momento il mio film personale si è fermato. Con quello sguardo di ferocia primordiale sul volto le braccia alzate al cielo mi si sono bloccate, e con esse mi si è incriccata pure la schiena, lasciandomi li a bestemmiare di dolore e potenzialmente anche a essere sbudellato dal gioppino che avevo davanti. Eh sì cazzo, non ce li ho più vent'anni.

"Dai lìa hö lìa hö, a' che ho mia 'l hignùr èh..."

E' necessario scrivere un post per forza?

No. E allora mi sa che non lo scrivo.

C'è sempre una prima volta per tutto

Cazzo che sofferenza atroce. Fra le altre cose, tra cui un pugnale nella schiena, mi sembrava di avere anche uno spillone pungente infilato su per il buco del culo; cercavo di far finta di niente perchè ero con un cliente, ma in realtà soffrivo come una bestia e credo che lo stronzo se ne sia accorto ma ha tenuto ugualmente le sue menate belle lunghe come sempre. Per farla breve, stavo lavorando quindi ho aspettato due ore prima di recarmi al pronto soccorso. Di quelle due ore ne ho passata una con sto cazzo di cliente, il resto l'ho passato in macchina guidando per tornare in azienda e mentre guidavo mi contorcevo su me stesso imprecando, smadonnando, bestemmiando e porconando ogni singolo granello di sabbia di tutto il creato religioso di ogni religione esistente al mondo. Un dolore che non avevo mai avuto così forte, e mi sono stupito di non essermi spaccato i denti da tanto che li stringevo. Quello che era un dolore fuori del comune si è rivelato essere solo un decimo di quello che ho avuto dopo un'ora e mezza di pronto soccorso, dove mi sono recato da solo piegato in due, e mi è venuto nonostante mi avessero già somministrato degli antidolorifici con una flebo. Quando mi è venuto questo secondo attacco mi è venuto di colpo in un minuto, e mi hanno dato della morfina sempre per via endovenosa per farmelo passare (è passato dopo un quarto d'ora però, cazzoporco). Nel frattempo mi contorcevo sulla barella come la coda mozzata di una lucertola, saltando tipo trota fuori dall'acqua, stando rannicchiato e poi scalciando con le gambe; denti sempre stretti al massimo tanto che stavolta non riuscivo neanche a bestemmiare. Avrei dovuto capirlo stamattina che c'era qualcosa che non andava, quando la pisciata delle 7 era scarsissima e di colore tendente al rosso... ma io credevo fosse così scura perchè era poca, quindi concentrata. E invece no, era rossa di sangue e oggi pomeriggio ho avuto una bastardissima colica renale, la prima della mia vita. Non è niente di grave, ma si provano dei dolori come non avrei mai pensato di provarne. Me l'aveva detto mio padre, che con 6 coliche è un veterano ormai, ma non avendo mai provato di persona non potevo capire prima. A lui la prima è capitata a 42 anni, a me a 32. Sono troppo avanti cazzo. Yuhuuuu! Fra le altre cose mi han rifatto gli esami del sangue, in un ospedale diverso da quello di stamattina, che se lo sapevo evitavo di farli stamattina e risparmiavo pure i soldi del ticket. Mi sa di aver scritto alla cazzo, ma son rintronato per gli effetti collaterali della morfina. E poi vaffanculo, c'è chi lucido scrive anche peggio di me. Insomma c'è sempre una prima volta nella vita: oggi mi sono toccate la colica renale, la droga pesante e il provare un dolore talmente forte da non riuscire neanche a porconare. Domattina mi aspetta un'ecografia, così vado pure a ripigliarmi la macchina che stasera in questo stato non la potevo guidare e son ritornato a casa con mio padre. Va beh che sta settimana di voglia di lavorare non ne avevo manco per il cazzo, ma non era questo quello che avevo in mente come alternativa. Ziopino.

A cula cula

Stamattina prima di andare a lavorare sono andato a fare le analisi del sangue. Mentre andavo all'ospedale, al juke box d'inverno su 105 son partiti gli AC/DC e così alle otto del mattino mi son trovato sulla provinciale a fare la rock star con la testa che faceva su e giù a tempo, il braccio destro teso in avanti e l'indice a puntare un posto a caso nella pianura padana. Mentre ero lì che cantavo a squarciagola il ritornello "you BANG! (tamburo) shook me aaaall niiiiight loooong" nel senso opposto al mio ho visto arrivare un'altra esaurita che stava facendo la stessa cosa identica alla mia. Beh cazzo... son soddisfazioni. Almeno so di non essere l'unico deficiente al mondo che fa queste cose in macchina la mattina presto (sì, per il mio organismo le 8 di mattina voglion dire mattina presto).

Confesso a Dio onnipotente e a voi fratelli

Che io non pago una lira di tasse che è una. Grazie, Euro.

Ai tempi avevamo consumato pure la videocassetta de Il Corvo

Ultimamente vedo (anzi sento) che è tornato di moda far passare in radio le canzoni dei Nirvana. Stamattina mentre andavo al lavoro hanno mandato Smells like teen spirit e mi sono ricordato di quando anche io, sbrlablà anni fa, con il mito di Kurt Cobain, mi ritrovavo con gli amici di allora a fumare sigarette di nascosto, con addosso una camicia tipo di pile a scacchi enormi, a casa di un mio amico che suonava la chitarra... sparando minchiate tutto il pomeriggio senza avere proprio un cazzo a cui pensare, se non a inventarsi una minchiata più grandiosa della precedente. E poi via in due con il Sì per campi a farsi le canne a fumarsi pure i sigari cubani per intero, aspirandoseli tutti fino alla fine manco avessimo un Folletto al posto dei polmoni. Mi manca la vita di allora? Non credo... più che altro semmai mi mancano quella serenità e quella spensieratezza tipiche di chi non aveva veramente un cazzo da fare. O forse mi manca solamente non aver proprio un cazzo da fare, perchè fondamentalmente sono un lazzarone cronico con una gran voglia di fare poco o nulla. Però la voglia di dire minchiate è rimasta la stessa di allora, e ho pure smesso di fumare.

Cronaca

Ore 08.01
Chiedo al mio socio come è andata da capodanno in poi e inizia a lamentarsi e a essere pessimista, come sempre.
Ore 09.45 (circa)
Il mio socio inizia a degradare le figure femminili in azienda, non ha perso l'abitudine.
Ore 10.15 (circa)
Il mio socio va in escandescenza per una banalissima e normale richiesta di un cliente, tanto per cambiare.
Ore 11.30 (circa)
Il mio socio, al solito, si incazza con un fornitore perchè un nostro concorrente disonesto è un disonesto.
Ore  11.50
Un cliente mi avvisa che ci fa un insoluto perchè in 3 gli han già detto che non lo pagano.
Ore mò che state leggendo:
Che due coglioni. Meno male che sono bravo buono e bello, ma soprattutto bello.

Arbeit Macht Frei

Sono in ferie dal 30 dicembre, e ho appena trascorso una vacanza da Dio di 5 giorni in una SPA da urlo in cruccolandia in compagnia della donna, alzandomi ogni mattina ad un orario compreso fra le 8.30 e le 9 e qualcosa. Stamattina alle 6.47 la mia sveglia ha iniziato a suonare e mi sono immediatamente catapultato giù dal letto in preda al panico non capendo che cazzo stava succedendo. Appena alzato ho visto che fuori era ancora buio; una volta realizzato il quadro della situazione ho iniziato a girovagare per casa in cerca di un pugnale da Rambo, con l'intento di tranciarmi di netto los cojones e correre al pronto soccorso con le palle in mano. Il tutto per cercare di scampare al lavoro. Alla fine il pugnale non l'ho trovato, e ho iniziato semplicemente a singhiozzare sotto la doccia alcuni minuti dopo picchiandomi ripetutamente la saponetta sulla fronte.

Sapete cosa diceva il saggio cinese?

Un cazzo, perchè era muto. Però scriveva. Io invece non sono muto per niente, non sono saggio ma soprattutto non sono cinese. Però scrivo minchiate, e la cosa mi diverte moltissimo!

2012 - Happy anno nuovo a tutti!

Tranquilli non è vero che finirà il mondo ragazzi, non ci credete a sta stronzata dei Maya! Si estinguerà la specie umana, questo sì, ma il nostro pianeta ad ogni mondo continuerà ad andare avanti, anche senza di noi. Parola di Mister Planet.