Siate maledetti

Italiani di terra, di mare, dell'aria, di fuoco. Italiani di destra, di sinistra, di centro, di un cazzo. Italiani di sopra e di sotto, ma pure di mezzo, di fianco, a lato e sia quelli deqquà che quelli dellà. Extracomunitari e stranieri tutti, apolidi, extraterrestri, esseri animati e inanimati: ascoltate. Anzi, leggete. Io mi sono rotto i coglioni. Non sopporto più il mio socio. Se un giorno dovessi sparire dalla circolazione sappiate che mi starò addestrando a diventare un ninja. Un killer. Uno zip. Un terrorista. Parola magica, dopo aver detto sta cazzata miliardi di agenti di polizia in tutto il mondo piomberanno sul mio blog e conseguentemente a casa mia alle 5 di mattina. Tutti insieme, e io li inviterò a fare colazione con la sciolta che scodello nel cesso ogni mattina al risveglio. Oppure no, verrò magari contattato dai servizi segreti deviati, e dopo avermi usato come kamikazzorotto si venderanno la mia pelle agli Eritreocazzulatiani, popolo extraterrestre che un giorno non troppo lontano invaderà la Terra facendo la giusta pulizia. Spariranno i rompicoglioni, spariranno i virus, spariranno i cinesi, e sparirà pure la Francia, che prima di essere rasa al suolo dalle forze di occupazione eritree (da non confondersi con quelle eritreocazzulatiane) ci restituirà la Gioconda. Approfittando del caos farò quello che sto aspettando di fare il giorno che scoppierà una guerra: scotennare vivi dopo atroci torture tutti quelli che in modo volontario mi hanno sempre spaccato la minchia dalla notte dei tempi. Bulli delle medie compresi. Dopo di che mi autoproclamerò Signore di vicolo dei Miracoli, e mi magnerò quei cazzo di gatti di merda che ogni notte mi vengono a pisciare sullo zerbino. I resti di questi gatti poi li andrò a cagare a Berlino, sullo zerbino della villa in montagna della Merkel. Così saprà anche lei cosa si prova. Io non so se sarò mai mentalmente europeo, di sicuro son più italiano o mondiale, ma europeo non lo so. A me pure l'Europa comincia a starmi sui coglioni. Tutto mi sta stando (licenza poetica che posso usare solo io in qualità di futuro Alì Babà) sui coglioni, e ora come ora riesco a pensare solo a questo: cibo, soldi, sangue, pace nel mondo. Dopo averli sterminati tutti. Chi non lo so, ma chissenefotte, tutti comunque. Se una volta l'anno è lecito impazzire, non mi condannino quando piglierò la testa vuota con attaccato quel mentecatto e la grattuggerò sull'asfalto fino alla crosta come un pezzo di formaggio grana. La cosa strana dell'aver scritto tutto ciò è che stasera non ho ancora cenato, e di conseguenza ancora non ho bevuto.

Comunque voi mi state simpatici eh!