Chi mi ama mi segua, chi mi odia se ne vada affanculo. Chi sta nel mezzo faccia un po' quel cazzo che gli pare, basta che non rompa i coglioni.
ATTENZIONE: proteggete i vostri pargoli, non fate loro leggere il blog dello Smilzo.
giovedì 28 novembre 2013
Vorrei scrivere un bel post lungo
Che di cose da dire ne ho tante. Sono nella merda ma sono vivo. Mi scappa da cacare ma sto guidando e non ho tempo. Non ho tempo manco per scrivere quindi la mia voglia di far sapere al mondo le mie 4 minchiate s'attacca al cazzo. Ricordo a tutti che non ho più la password per sto blog del cazzo, riesco a scrivere solo dal cellulare perché m'ero scaricato l'app e la password qui è memorizzata. Posso postare ma non posso commentare dio beduino sul cammello alato, in un'altra vita aprirò un altro blog, tipo quando sarò in galera e avrò tempo. La provincia di Brescia è nammerda. Lo voglio dire a un milione di bresciani: emigriamo tutti in nord Africa che avremmo solo da guadagnarci. Ho un appuntamento che spero non sia in realtà una convocazione per un cazziatone, in caso però si fotta. Sono quasi a Chiari, ciao Legry! Il giorno che non potrò più vedere il sole mi sparerò un colpo in testa mentre sono sbronzo. Di tutto quello che ho scritto non c'è niente di quel che volevo dire. Semaforo del cazzo. Nella vita vorrei fare il conduttore radiofonico, invece farò il raccattamerdesecche per strada o in alternativa il prostituto per uomini soli (non per soli uomini). A me di Berlusconi me ne frega meno di un cazzo, basta zio prete. Il mio nuovo mito è Lambrenedetto XVI, non perché urla ma perché mi stimola. Fate i bravi, drogatevi e guardate youporn che venite su sani. Ciao!
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