To be or not to be

Forse si chiude una parentesi importante della mia vita nel bene e nel male, quella che mi fa bestemmiare ogni giorno che Dio manda in terra. Forse eh. Se saprò essere risoluto me la caverò con un bel po' di ammaccature ma con una meccanica perfetta. Se mi farò travolgere dall'onda invece la mia carcassa la troveranno fracassata sugli scogli (metaforicamente parlando eh!).

Se comunque dovesse veramente chiudersi mi toglierei tanti di quei sassolini dalle scarpe da mettermi a far concorrenza a dei cavatori di ghiaia.

Fra un paio di settimane mi estraggono un dente del giudizio.

Non so che cazzo votare domenica alle europee, fortuna che un sindaco già ce l'abbiamo.

Quando sono da solo entro in simpatia alla gente abbastanza velocemente. Quando sto in gruppo non mi si inculano di pezza, divento l'uomo in grigio. La prima non so perché. La seconda è una tecnica appresa durante la scuola allievi carabinieri, se nessun superiore era a conoscenza del mio nome o meglio ancora della mia esistenza, mi evitavo qualsiasi tipo di punizione. Tecnica che non adottai appena arrivato al reparto, infatti per un mese il tenente ebbe in bocca solo il mio nome (anzi, il soprannome che mi aveva affibiato: "dispari") e mi fece un culo tanto. In compenso colpendo me ne educò altri centosei.