ATTENZIONE: proteggete i vostri pargoli, non fate loro leggere il blog dello Smilzo.

venerdì 30 novembre 2012

Sono andato a Lourdes e ho trovato chiuso

Io lo so, se non ci vado starò male a vita. Devo recuperare per forza. Una volta nell'esistenza mi è capitato di passare da Memphis, e quando sono stato a Graceland... aveva chiuso da un quarto d'ora. Ci sarei restato anche solo mezz'ora, e avrei pure pagato il biglietto intero, ma non c'è stato niente da fare. Mi sono accontentato di comperare uno scandaloso camicione che è 2 volte troppo grande pure per mio padre in un negozio di souvenir per turisti fessacchiotti, poi mi sono rimesso in marcia. E pensare che da ragazzino desideravo dei basettoni come quelli di Elvis, ma non ero ancora così pilificamente dotato. Ora che i basettoni me li potrei permettere, ma li evito per pubblica decenza professionale, mi trovo a desiderare invece il suo ciuffo. Quindici anni fa me lo potevo anche permettere, ora non più. Ma la professione non c'entra. C'entra solo che dovrei trovarmi un parrucchiere come quello di Antonio Conte. Ho sbagliato tutti i tempi, e come dicono i francesi: c'est la vie, vache la putain.


giovedì 29 novembre 2012

Niente pietà, manco per il monte

Io non sono mai andato a cercarmi rogne nella vita, anzi, ho sempre cercato di schivarle in ogni modo. Attaccabrighe? No grazie: li ho sempre scansati come la merda a pranzo. Ora però uno me lo ritrovo come socio. Dio mi ha segnato per tutte le brutte bestemmie che gli ho ammollato negli ultimi 20 anni, non c'è altra spiegazione. Ma è così difficile vivere bene e guadagnare pure qualche soldino? Non mi sembra peccato mortale vacca troia, eppure sembra impossibile: o uno o l'altro.

Un medico amico di mio padre a proposito di tagli alla Sanità gli ha detto che nei prossimi anni moriranno sempre più anziani, perchè conficcare un pacemaker all'interno di qualcuno costa 20mila euro, perchè un trapiantato tra terapie antirigetto cazzi e mazzi può costare 2/3mila euro al mese e così via. Sono costi, e si cercherà di evitarli. Porca di quella troia lurida laida vacca impestata porca lögia.

L'aria è avvelenata, le falde acquifere pure, mangiare fa crepare, il cellulare ti fa venire il cancro, il lavoro non esiste, c'è la siccità d'estate, inondazioni in autunno, siamo a rischio di default, ti tocca vendere la casa dei vecchi per pagare l'imu, fra dieci generazioni si saranno estinti gli italiani autoctoni, a breve pestilenze che decimeranno la popolazione del pianeta. Incombe inoltre il pericolo di una guerra nucleare in medio oriente, a due passi da noi. Certo che non ci facciamo mancare proprio niente eh.

Ho un umore di merda, e il tutto è riconducibile a quel fottuto pezzo di merda del mio socio. Voglio sbarazzarmi di lui, e possibilmente pure di questo lavoro. La condizione minima sufficiente e necessaria sarebbe avere delle entrate fisse regolari, che al momento non ho. A meno che non trovi un altro lavoro. A meno che i soldi non li vinca. A meno che non mi dia al crimine. Forza! Fatemi vedere i soldi, e ditemi chi devo ammazzare. Prezzo da amico.

mercoledì 28 novembre 2012

Parlando di politica

Voi che ne capite più di me dite quello che volete, ma io che non capisco un cazzo come Presidente del Consiglio ci vedrei bene Trapattoni.

In mezzo a mille giargia l'unico spaccacazzo era un italiano

Ieri nel Bronx cittadino sono stato rapinato da un tossico; minacciava di spaccarmi il furgone nel parcheggio qualora non gli avessi dato i soldi. Un calcio nei coglioni, un destro sul naso, prendergli la testa e spaccargli quei denti marci con una ginocchiata. A me hanno insegnato che si fa così. Ma per i trenta centesimi che pretendeva non ne valeva la pena, se mi beccavano passavo dei guai e chissà quanto avrei dovuto risarcirlo. Se beccavano lui a farmi la fiancata del furgone però, cosa diavolo gli avrebbero fatto? Niente. Gli ho dato una moneta da cinquanta per il quieto vivere. Che pena.

martedì 27 novembre 2012

Bruci la città e crolli il grattacielo

Sarà sto tempo di merda, sarà quell'abominio umano del mio socio, ma in giornate come oggi vorrei premere il pulsante dell'olocausto nucleare. Fra 10 miliardi di anni poi il pianeta si autorigenererà senza stronzi, e io rinascerò in un posto caldo. Nel frattempo la mia anima si rilasserà un pochino che ne ha abbastanza dibbisogno.

lunedì 26 novembre 2012

Se mi addormento nei prossimi 5 minuti non mi sveglia più manco un principe azzurro con gli elettrodi attaccati ai miei zebedei

Sabato non ho cagato, domenica non ho cagato, oggi ho cagato un carro a rimorchio pieno di merda e per lo sforzo mi fa male il buco del culo.

Sono stanco e ho la mente non proprio brillantissima, faccio fatica a mettere insieme una frase di senso compiuto e mi sembra di non riuscire ad esprimermi.

Oggi mi sono sparato 350 km, ho cominciato la settimana con un lunedì di cielo grigio, foschìa, nebbia e Milano City. Il top del top dell'iniziare di merda proprio. E lo sbattimento della giornata non vale la candela che ho consumato.

Dall'anno scorso volevo un'alternativa valida al mio solito giaccone invernale. Il mio giaccone invernale preferito è una roba tipo giubbotto da cowboy, ma io non ho il cavallo e l'ultima volta che con un quadrupede ho fatto una passeggiata all'aperto questo faceva quel cazzo che voleva fermandosi a brucare l'erba e a cagare dove gli pareva. L'alternativa che ho acquistato ieri è un giubbotto da motociclista, ma io non ho la moto e anzi mi caco sotto a pensare di mettere il culo su una due ruote che non sia il mio vecchio Sì o una Vespa. Ho comperato pure una giacca da sci, ma io non ho gli sci e quando vado a sciare sembro uno che si è riempito le mutande. Sono soddisfatto dei miei acquisti, ma non ho ancora capito se sono un genio o un idiota.

Il mio socio è un idiota, a prescindere da qualsiasi acquisto possa fare.

Ho tanto mal di schiena, parecchio. Sterminerei un popolo intero per farmelo passare. Credo che un miliardo e trecento milioni di cinesi a sto mondo siano in surplus. Attenzione, non è razzismo: è solo voglia di stare bene.

Ma Michael Bublè si cambia mai d'abito? E' sempre uguale diobono... peggio di me.

Mi ha chiamato una voce registrata per un sondaggio sulla mia soddisfazione in merito all'officina Volkswagen. Dopo aver risposto come un mentecatto alle prime due-tre domande, mi sono accorto che non era una voce registrata ma che sta roba strana era piuttosto un accento dell'est di una persona viva. I famosi call center delocalizzati cazzo. Cheffiguradimmerda, meno male che non l'ho mandata a fare in culo come mio solito.

Brrrrrrr. Rabbrividiamo.

Sono stato invitato per un addio al celibato a Berlino. Due giorni. Ore di sonno previste in due notti: 6 totali. Spesa prevista per i suddetti due giorni: il doppio del PIL del Ruanda. Che cazzo ho risposto di sì a fare lo sa la madonna.

Quando gli ho stretto la mano l'ho ringraziato

Sabato mattina sono andato alla presentazione del libro del procuratore Gratteri, un libro che spiega la 'ndrangheta. Gratteri è uno dei miei idoli e l'ho sempre potuto seguire solo in tv o su Youtube, mai avrei pensato di vederlo dal vivo. L'ho ascoltato stando a un paio di metri da lui e dal giornalista con cui ha scritto il libro. Emozione. Seppur molto umile è un tipo davvero tosto, la lotta alla 'ndrangheta assorbe completamente la sua vita, vive sotto scorta dall'89 e se ai più è sconosciuto è perchè non ha fatto la fine di Falcone e Borsellino. La "dedica" che campeggia prima dell'autografo sulla mia copia recita: ci sono loro, ma ci siamo anche noi. Non so perchè, ma questa frase mi ha fatto sentire sicuro.

Questo "incontro" mi ha fatto pensare a quando sono arrivato in Sicilia nel luglio del '99. Avevamo preso il posto dei militari dell'esercito nell'operazione Vespri Siciliani, davamo supporto all'Arma territoriale e ci occupavamo della vigilanza h24 a Tribunali e residenze dei magistrati. Allora parecchi di loro vivevano sotto scorta solamente perchè lo prevedeva la legge, anche se in realtà potevano benissimo farne a meno. Alcuni altri invece, tipo Tinebra, la scorta ce l'avevano per qualcosa: lui ad esempio era titolare per le indagini sulle stragi di Falcone e Borsellino. Per quanto riguardava me, semplice ragazzo di campagna, ritrovarmi catapultato in 24 ore a 1000 km da casa, in una notte fatta di lampeggianti blu, Croma blindate, uomini della scorta armati fino ai denti, io stesso armato manco andassi in guerra con tanto di giubbotto antiproiettile... beh, ecco... non dico che mi cacavo sotto, ma ripensandoci sento i brividi ancora adesso.

Persone come lui sono Uomini. Non mezzi uomini, non ominicchi, non quaquaraquà.

venerdì 23 novembre 2012

Puttan tour

Esco dal lavoro prima per un impegno, ma... spetta, già che ci sei consegna questo a quel cliente. E così perdo venti minuti. Nel frattempo mi chiama quell'alcolizzato smargiassone puttaniere balordo del barbiere con cui avevo appuntamento, si scusa ma stasera non può tagliarmi i capelli, magari domani. Cazzoporco, però stavolta mi ha avvisato... di solito arrivo là e trovo il negozio chiuso. Arrivo a casa, tento di rilassarmi e suona il telefono del lavoro, chissà perchè cazzo l'ho lasciato acceso, è una cliente che si inventa di contestarmi un lavoro. Dico inventa perchè so che il lavoro va bene, e guardacaso era il primo lavoro di una certa importanza che le facevamo dopo le prime 3 cagatine. Il suo unico intento è non pagare. Puttana, muori. Fra un'ora sono a cena a casa del buzzurro con la banda Bassotti, la vecchia compagnia di 15 anni fa. 3 fra i migliori idioti oggi han bidonato. Nel frattempo ero scannato di fame e mi son appena mangiato un quarto di maiale con le lenticchie e un paio di panini. E io che volevo arrivar là con una capienza di stomaco tipo container per mandare in malora il buzzurro. Manca appena che domattina salti l'evento a cui voglio partecipare e che taccio per evitare di portarmi sfiga e praticamente tutti i programmi se ne saranno andati bellamente a puttane. Miserere, ave Maria, pater noster, gloria in excelsis Deo. E bestemmie.

Nella mia testa, in fondo, anche io vorrei far saltare il mio ponte

Che palle cazzo. La differenza è che io manco mi sbronzo.
Questo comunque resta il miglior film al mondo.

Ops... sonnellino

Tutto il giorno che aspettavo di venire qui a scrivere un post bellissimo e divertentissimo che mi penzolava fuori dal culo come un mezzo stronzo di cane. Ma a quest'ora non ce la faccio cazzo, ho sonno, sono stanchissimo e a pensare che domani sono obbligato a vagare per il mondo in cerca di qualcuno disposto a pagare per i servigi della mia azienda... capisco perchè sbocco giallo la mattina. Io non c'ho voglia di fare una ciolla per i prossimi sei anni, e dopo intraprendere una nuova brillante carriera in un altro meraviglioso settore con fantastica altra gente dove si gudagnano un sacco e una sporta di soldi e io sono il boss dei boss e non andrò mai in galera nè verrò mai incriminato dall'FBI finchè morte ci separi nei secoli dei secoli amen alzi la mano destra dica lo giuro faccia una giravolta si caghi in mano si pigli a schiaffi dicendo che l'ha menata uno stronzo si ricordi di allacciare la cintura di sicurezza e soprattutto main'degap.

giovedì 22 novembre 2012

Si scrive "li ho presi", non "gli ho presi". Dai cazzo! La maturità ficcatela in culo.

Alle 2 avevo ancora gli occhi spalancati. Non so quando li ho chiusi ma si sono riaperti prima delle 6. Agitazione immotivata, freddo, aria nello stomaco. Tanta aria. Ho sparato rutti con la potenza di Tarzan, poi alle 7, distrutto fisicamente, mi sono alzato tutto tremante e ho cacciato un'iradiddio di boccate gialle dallo stomaco. Sono arrivato al lavoro che ero un cencio, poi pian piano mi son ripreso, sono uscito per vedere gente e ho cominciato a sorridere a tutti. Non so come, ma mi venivano pure spontanei sti sorrisi cazzo... amavo questo mondo di merda. Fra 1/4 d'ora salto di nuovo sul mezzo e via per nuove mirabolanti avventure, anche se a dire la verità non ho voglia di fare mezzo cazzo corto. La fase digestiva mi uccide.

mercoledì 21 novembre 2012

Luogo, temperatura max., temperatura min., condizioni

Los Angeles California, 23° - 12° sole
Las Vegas Nevada, 23° - 6° sole
Miami Beach Florida, 24° - 12° sole
San Juan Portorico, 30° - 23° sole
Panama City Panama, 30° - 23° pioggia
Port Vila Vanuatu, 28° - 22° sole
LoSmilzo City Italia, 12° - 7° cielo coperto pioggerellina nebbiolina eccheccazzo

Queste son le previsioni per domani. Per chi non lo sapesse, io son metereopatico. Va bene la pioggia a Panama, ci sta ogni tanto, poi ci son 30 gradi. Vanno bene 6 gradi a Las Vegas di notte, è nel deserto. Ma non va bene l'inverno qui cazzo. Che quando finisce l'estate per me si passa direttamente all'inverno. E mi fa stracagare, come una marmellata di un kilo di prugne andate a male mescolata con la Magnesia San Pellegrino. Domattina dito in culo per spingermi giù dal letto. Poi dovrò recuperare in chissà quale armadio il costume da super eroe che mi servirà per affrontare al meglio delle mie possibilità l'abnorme scoglionamento della giornata di domani tutta. Speriamo di arrivare al minimo sindacale, senò inizio a drogarmi.

Certi giorni questo viaggio sembra non finire mai

Certe mattine è più difficile alzarsi dal letto. Stamattina era una di quelle. Ma perchè cazzo sto ancora qui a sbananarmi? Cosa ne posso ricavare?

Una volta passato il confine di provincia, oltre il fiume, la nebbia alta impediva ai raggi del sole di filtrare. Paesaggio spettrale, umore da taglio delle vene. Quando son ritornato di qua c'era ancora il sole. Meno male che non vado in giro con delle lamette in tasca.

Fra le altre cose stamattina mi sono svegliato alle 5.30, perchè avevo la sciolta.

Il lavoro da delle soddisfazioni che oserei definire anali. Le persone con cui lavoro invece sono dei veri e propri buchi del culo viventi.

Mi chiamo Smilzo, sono un po' in down, e aspetto con ansia l'apocalisse. Voi altri del cerchio invece perchè state qua? Droga, puttane, gioco d'azzardo, alcool?

martedì 20 novembre 2012

Mission: IMPOSSIBLE

La mia missione è trovare più lavoro, più clienti, far lavorare sta minchia di azienda, far girare sto cazzo di macchine, pagare ste merde di leasing e salvare il culo a tutti quanti. L'alternativa è una bella fossa comune, e io non ho intenzione nè di riempirla nè di scavarla. Dal prossimo anno, anzi, DA DOMANI tutto deve cambiare: wind of change. E sarà quello che mi fa venire la squaragna.

Scusa ma mi chiamo terrone

Se non fosse che oggi devo spiegare a tutti i miei soci (5) del perchè il fatturato quest'anno è così, e che cosa ho intenzione di fare per far cambiare qualcosa nell'immediato futuro, potrebbe essere una buona giornata. Ho dormito bene, mi sono svegliato di buon umore, fuori c'è un sole bellissimo nonostante la temperatura e vedo il mondo a stelline e fiorellini. Prima di sera sarò sicuramente la reincarnazione di Mastro Titta (che non aveva niente a che fare con le tette).

lunedì 19 novembre 2012

Preghierina

Buon Satana, ti prego, fammi vincere un sacco di soldi. Oppure fa crepare quell'idiota viscido vile bastardo mentecatto paranoico complessato ignorante machista bullo incompetente incapace nevrotico nevrastenico ipocrita patetico attaccabrighe esaltato merda umana del mio socio. In cambio potrai avere la sua anima di falso cattolico praticante perbenista e finto moralista.

domenica 18 novembre 2012

Se mio nonno c'aveva le ruote era una carriola

Se nella primavera di quattordici fa avessi detto ma sì, fanculo, ci provo, al 95% avrei passato la prima selezione e una volta là di sicuro (so io il perchè) ci sarei rimasto. Dopo aver passato un anno là non ci sarebbe voluto un cazzo a rimanere "dentro". Se fossi rimasto dentro, oggi a distanza di quattordici anni starei facendo un lavoro su misura per me, non avrei avuto il mio socio ma solo capi che periodicamente vanno e vengono e anzichè aver perso 10 kg ne avrei messi su altri 10, tutti in muscoli. Ma mio nonno non aveva le ruote, a 19 anni ero lungimirante come un orbo, buttarmi da un aereo mi faceva parecchio cacare sotto anche perchè non avevo mai preso un aereo e comunque pensarci adesso non serve a un cazzo, se non a bestemmiare in ogni lingua in tutti i luoghi in tutti i mari e in tutti i laghi del mondo.

venerdì 16 novembre 2012

Il mio socio mi esaspera

E nonostante quel che scrivo sul blog io non lo ucciderò mai; a differenza sua sono un uomo, mica una bestia. Anche se io quando divento cattivo sono più cattivo del suo essere normalmente cattivo. Ecco, l'ho scritto comunque: io non lo ucciderò mai. E sono serio. Ne' tanomeno lo farei mai ammazzare. Lo scrivo perchè si sappia, per gli inquirenti. Perchè nessuno venga a rompere i coglioni a me quando lo troveranno a ventre squarciato in un lago di sangue, con gli occhi cavati, le palle in bocca e un tizzone ardente nel culo. A quanto ne so ha una vita sociale ridotta, si fa terra bruciata attorno perchè litiga con chiunque e sta sul cazzo a parecchi che spero facciano questo sporco lavoro quanto prima possibile.

Lerch. Chiamatooo.

La notte scorsa ho visto i draghi e non solo, ci ho pure combattuto. Ho vinto io ma stamattina (e anche adesso) sulla mia faccia si possono vedere le sofferenze patite dal guerriero. Bocca impastata, schiena aperta, cervello fluttuante all'interno della scatola cranica, stomaco intriso d'acidi. Nonostante tutto al telefono riesco a parlarci abbastanza bene, spero di ripigliare anche un certo tono fisico prima dell'appuntamento delle 15!

giovedì 15 novembre 2012

Ho scritto e cancellato 4 post

Sono un po' incazzato, un po' deluso, un po' affranto, un po' frustrato, un po' incompreso, un po' stanco, un po' stufo, un po' incattivito, un po' scazzato, un po' inculato, un po' rabbioso, un po' scompigliato, un po' indigesto, un po' tutto, anche un po' Tevere. E se qualcuno l'ultima l'ha capita si faccia un applauso e si metta a ululare nudo a mezzogiorno aggrappato al batacchio del campanone sul campanile!

Via Duca degli Abruzzi. Chi cazzo era sto Duca? E davvero era abruzzese?

Stamattina mi trovavo in città ed avevo un buco di mezz'ora. Si fanno un sacco di cose in mezz'ora... se sai cosa fare, altrimenti ti rompi i coglioni. Spetta dai che già che son sotto al suo ufficio chiamo quel pirletti del mio amico. Pronto picio di gomma? Salta giù che mi offri un caffè al bar, mica quella porcheria che bevete su di sopra! E mi porta nel famigerato bar che di famigerato non ha niente se non la sua nuova musa ispiratrice, la gnocca più bella del mondo che tanto lo fa sospirare.
Beh, volete sapere se sta ragazza è davvero così bella? Probabilmente no che non lo volete sapere, e allora non ve lo dico. Però vi dico che lei magari non potrebbe essere sua figlia, ma lui potrebbe essere lo zio. Ah, comunque il bar non è in via Duca degli Abruzzi, è inutile che andiate a scandagliarla di persona alla ricerca di una possibile barista superfiga. Lo dico per voi morti di fame che mi seguite ma non commentate mai... Lo so che ci siete, merdacce!

Passatempo

L'applicazione di Blogger sul telefonino è una valida alternativa a Facebook, Twitter, sms e whatsapp. Così puoi postare le tue minchiate dal lavoro mentre stai cagando. Potenza della tecnologia, ma pure della lirica.

mercoledì 14 novembre 2012

Volli fortissimamente volli

Prendere a bastonate il mio socio fin quando inizia a tremare convulsamente in agonia prima di morire. Poi guardarlo, lasciarmi andare a un sogghigno malefico e pisciargli in bocca.

Andarmene da questo posto freddo e umido dove vien buio presto.

Azionare il detonatore che fa saltare per aria 900 stronzi, peccato non siano mai riuniti tutti insieme.

Farmi un trapianto di corpo umano, in blocco. Mi fa male tutto, voglio conservare solo il mio cervello.

Andare in diretta TV a reti unificate ed annunciare al paese intero che sono il figlio segreto di me stesso, e poi lasciare lì tutti a chiedersi che cazzo vuol dire.

L'erba voglio cresce solo nel mio giardino

Per quanto ami nonostante tutto il mio paese, per quanto nonostante tutto io sia orgoglioso di essere italiano, voglio cambiare nazionalità. Voglio quella britannica, voglio la licenza di uccidere e soprattutto la voglio subito!

martedì 13 novembre 2012

Ogni scarrafone è bello a mamma soja

Oggi è un brutto anniversario, e cerco di pensare ad altro perchè non voglio andare a buttarmi nel fiume in piena.

In mattinata la mia ragazza è andata di nuovo in onda alla radio, ma stavolta sono riuscito a sentirla in diretta: fantastico!

Mia madre: stanotte ti ho sognato!
E io: morto? Dai che mi hai allungato la vita!
No, eri bello scuro, abbronzato, coi pettorali, rasato ma si vedeva che i capelli li avevi... che bello che eri, ma davvero bellissimo!
Grazie mamma per aver detto fra le righe che invece faccio cagare.

Per pranzo mi sono magnato la faraona, con la polenta e un bel pezzo di grana. Ci sarebbe stato bene un bel bicchiere di rosso, ma poi col cazzo che sarei andato a lavorare. Satisfaction comunque, pure il fatto di essermi mangiato poi una quintalata di dolci.

Sì perchè domenica sono stato in uno spaccio dolciario e mi son portato a casa DUE borse PIENE di ogni ben di dio, tra dolci "di marca" e non solo. In totale ho speso 50 euro, ma chissenefotte. La vita è una sola.

Da stamattina mi gira in testa una canzone di un gruppo demenziale locale che ascoltavo quando ancora andavo a scuola. La frase che non mi abbandona manco se la lego ad un guard rail in autostrada e poi scappo parla del provare una goduria a livello anale, grazie ad un mandingo omosessuale. E la melodia è quella di Fin che la barca va. Speriamo mi passi alla svelta, quantomeno che mi entri in circolo una frase diversa.

Comunicazione di servizio per La Stella Della Senna:
oh stamattina ero da un cliente a 300 metri da te, son passato anche davanti alla tua fantasmagorica azienda (non mi maledire se non mi son fermato a salutarti ma avevo tanto per cambiare i minuti contati) e prima dello stop ho visto pitturata per terra una dedica... per caso era rivolta a te? :D

Comunicazione di servizio per tutti:
mi sono rotto i coglioni di lavorare. Facciamo il patto che se uno di noi diventa supermilionario mantiene tutto il gruppo a vita in un paese caldo?

lunedì 12 novembre 2012

Pensieri sconnessi di un trentenne metereopatico che bara sulla sua età in quanto son 33, porcozzio porcocazzo e coccodè

Io se uno mi telefona e cerca soldi per qualsiasi motivo, d'istinto mi viene di mandarlo affanculo. Se uno mi suona il campanello sono dell'associazione per i diritti dei deficienti, o se suonano gli ex tossicodipendenti, quello che c'ha 43 figli malati da far operare in California, mi han rubato la bici, comunità di recupero dei quaquaraquà, extracomunitari, testimoni di Geova, vendo scope, vendo giornali di partito, vendo accendini... possono andare a fare in culo tutti dal primo all'ultimo. Non credo a nessuno. Se per strada vedo uno che mendica non gli do un centesimo bucato. Se vedo una zingara con un bambino mezzo morto a tracolla me ne sbatto i coglioni. I rumeni che in metropolitana spaccano i timpani con un violino rubato chissà dove li pagherei solo per farli smettere, ma mi trattengo. Se decido di regalare qualcosa la regalo a chi dico io, ma non do soldi a cazzo. Secondo me dare soldi a questi qua non è beneficenza, non è fare la carità, non è fare del bene. Però ecco, quando vedo un artista di strada, un vero artista dico, uno che ha scelto di vivere sulla strada e si è specializzato in qualcosa, ci ha messo impegno ed è diventato bravo facendo appunto di questo qualcosa una vera e propria arte io mi fermo e lo guardo, lo ascolto, lo ammiro. E i soldi glieli do, senza stare a fare il tirchio. Mi è capitato in varie città d'Italia, all'estero a Monaco di Baviera, a Francoforte, a Dublino, a Santa Monica, a New York. Poi ognuno c'ha i suoi di cazzi, ma a un certo punto me ne frego. Non credo che mi capiterà, spero, ma se un giorno mi dovessi trovare sulla strada mi impegnerei per far sorridere la gente. La gente sorride troppo poco, o per niente addirittura. Eppure i sorrisi sono gratis, e fanno stare meglio chi li fa e chi li riceve. Mi piace sorridere, mi piace provocare un sorriso o una risata genuina. Però a uno che mi spacca i coglioni non sorrido mai, al massimo gli rivolgo uno sguardo truce. E potendo gli frantumerei pure le ossa a sprangate. Bah. Credo che debba andare da uno strizzacervelli, però non mi pare di essere matto. Cioè, non mi pare di essere più matto della media della gente che sta in giro, che comunque tanto giusta di testa non è. Beati i puri di cuore, e pure i puré di patate. E pure gli ultimi che son diventati primi per meriti.

Strega comanda color

Pessimismo fastidio angoscia affanno ansia. Lunedì.

venerdì 9 novembre 2012

S.S.S. Santana Santo Subito

Ho un mal di ossa che preferirei avere uno scheletro in titanio, e ho anche altro che non dico per pubblica decenza. Son pieno di cose da fare, non ho tempo nè voglia per farle tutte ma le farò lo stesso, pure se non so quando le farò. Parlo di lavoro ovviamente. Lavoro che non ho voglia di fare, perchè a guardar le voglie mò piglierei e andrei a passare 10 giorni in quel centro benessere che dico io in montagna. Dieci. Poi andrei al mare, fino a Natale, in un paese caldo tipo Brasile. Io voglio essere lì svaccato nell'amaca ad ascoltare Oye como va, mentre sbevazzo un'agua de coco con tutto intorno poca gente sempre contenta che non si fa troppe menate riguardo a nulla. Diomadonna che sogno. Vi lascio una cosa che mi fa ridere và, qualcuno dirà che sto tipo è un ignorante maleducato da prendere a sberle, e magari avrà anche ragione. Però a me mi fa morire lo stesso!!!


mercoledì 7 novembre 2012

Maramao perchè sei morto

Un paio di settimane fa (più o meno, non ricordo), sono andato in onda in diretta su un network radiofonico nazionale. Domenica su 105 Kris ha letto in diretta un mio sms. Ieri sera un noto (?) cantante italiano ha ritwittato un'appunto che gli ho fatto (secondo me sto qua è uno che c'ha l'intestino crasso al posto della materia grigia). Poco fa DJ Giuseppe di 105 mi ha pokato su Facebook, di sua spontanea iniziativa. Cazzucazzu, sto interagendo abbestia con il mondo dello showbiz. Dovrei cominciare a propormi per qualche minchiata radiotelevisiva dove si vincono soldi. Mike, caro Mike, mi sei sempre stato simpatico. Fin da quando il bambino dello spot della Elah gridava"sempre più in altoooooo!". Ma io dico, minchia, non potevi aspettare una decina d'anni a tirare le cuoia?

Mettici la testa, mettici il cuore

Stamattina quando mi son alzato non mi sentivo benissimo, poi sono arrivato al lavoro e mi sono sentito male. Poi dopo un'oretta mi son ripreso, ma tutt'ora non mi sento ancora bene, ho pure un po' di mal di testa.

Mi appagherebbe tantissimo fare il venditore di viaggi. Quando parlo a qualcuno di un viaggio o di una vacanza fatta mi brillano gli occhi, lo so e me lo dicono. Invece vendo altro. Altro che è richiesto sempre meno, dove non si guadagna più una minchia e dove l'unica emozione che puoi provare è quella di... di... non lo so cazzo, adesso di emozioni nel mio lavoro non me ne vengono in mente, ma ci sono. Cioè, ci saranno, per forza. Cristo, vendere merda di vacca sarebbe stato senz'altro più appagante.

Se oggi non svengo con conseguente incidente frontale o ribaltamento in un fosso, prima di tornare a casa mi fermo a giocare a Superenalotto, grattini, Lotto, Winforlife, e Lotteria Italia.

martedì 6 novembre 2012

Esperimento

Sono in macchina e posto col telefonino. Mi sto spaccando il cazzo abbestia e se la rumena che mi precede non la pianta di tirarmi occhiatacce dal retrovisore la tampono e le mando il culo sotto le tibie. Poi prendo il primo aereo per un posto a caso a diecimila km da qui e finalmente vado a stare bene! Che sfaciolamento di minchia porc'il cazzo! Dai muoversi!!! Veloci diobono!!!! Chetritaturadicazzo.

Questa è la storia della vacca Vittoria

La vacca è morta, ed è finita la storia.

Sì lo so che potevo impegnarmi di più, ma sono in fase digestiva, non ho voglia di fare una minchia e mi scorrono davanti agli occhi mete di ipotetiche vacanze come fossero icone pittate sulle ruote di una slot machine.

lunedì 5 novembre 2012

Brevi dal mondo

Sto bene, non sono morto ma quasi, dopo 4 anni e mezzo mi ha abbandonato il cellulare, quello nuovo è un cazzo di casino che la metà basta a farmi bestemmiare, ho perso quasi tutti i numeri, quelli che ho trovato li ho reinseriti manualmente e la sera dopo magicamente li ho cancellati tutti senza aver capito come. Per sta cosa non ho bestemmiato, ho direttamente strappato dal muro il crocifisso e l'ho distrutto a martellate mentre cantavo l'Ave Maria in latino. Oggi devo andare a fare una cosa per cui piuttosto mi farei dipingere il culo a strisce per poi correre nudo in groppa a una zebra per il centro di Milwuakee. Fa un freddo porco, venerdì scorso in barba al ponte e all'azienda chiusa sono andato a lavorare mattina e pomeriggio, mi scazza abbestia l'inverno e ho scoperto che con 1.000 US dollar di rendita mensili puoi andare a vivere a Panama, 750 se acquisti un immobile del valore di 100.000 dollari. Io rendite non ne ho, ma sto pensando di sposare una vecchia bacucca ricca sfondata con un piede nella fossa per godere della reversibilità. Parentesi, ora a Panama ci sono una temperatura massima di 31° e una minima di 25°. Trovatemi una vecchia così e vi caccio la lingua in bocca per la gratitudine, pure se siete uomini e pure se siete animali!