ATTENZIONE: proteggete i vostri pargoli, non fate loro leggere il blog dello Smilzo.

venerdì 30 marzo 2012

Cose che mi portano ad odiare il mondo. Ma perchè me l'hai mandato? Perchè me lo sarei meritato? Spiegami cazzo, spiegami!

Era una bellissima giornata, ero di buonissimo umore, tutto filava liscio fino a quando... quella testa di cazzo del mio socio che è diplomatico come un fondamentalista islamico carico di esplosivo ha litigato con un cliente bello grosso, col quale c'è(ra?) un bellissimo rapporto. Mi è piombata addosso un'angoscia che mi ha bloccato lo stomaco. Che bisogno c'era di litigare, per nulla poi? Ma perchè è così testa di cazzo? Ma perchè non si impicca? Dio mio, aiutami, ti prego, fallo suicidare. Fallo emigrare in Pataognia. Fallo divorare da un leone scappato dal circo. Fa' quel cazzo che vuoi, ma toglimelo dai coglioni prima che lo ammazzi io. Se me lo fai morire giuro che vado a messa al funerale ed evito anche di esternare la mia felicità vestendomi da Arlecchino.

giovedì 29 marzo 2012

Un idiota dovrebbe preoccuparsi di essere meno idiota, piuttosto che concentrarsi sul come apparirlo meno. Solo che è idiota, e quindi non ci arriva.

Stavo scrivendo un post, che poi si è cancellato. Fortunatamente Blogger salva in automatico mentre scrivi, e ho perso solo l'ultima parte di quanto avevo scritto. Però per protesta contro la nuova versione di BLOGGER che MI FA CAGARE ho cancellato tutto e ho scritto solo questo. Epporcatroja, più andiamo avanti e più gli aggiornamenti fanno schifo. Peggio che su Facebook.

mercoledì 28 marzo 2012

Happy pills

Io pensavo fosse Happy Pils, una canzone in omaggio alla birra.

martedì 27 marzo 2012

Un giorno di ordinaria follìa

Faccio per entrare in autostrada, rallento, infilo il casello che ha anche il telepass e la sbarra non si alza. Bestemmie. Allora guardo nello specchietto, non c'è nessuno e metto la retro... il telepass fa fiiiiiiiiiiii e allora rimetto la prima e quando son davanti alla sbarra... sta bastarda non si alza neanche stavolta. Bestemmie truculente. Dietro a me nel frattempo arriva un bonzo con la Panda. Scendendo gli faccio gesto che la sbarra non si alza, e gli chiedo gentilmente se per cortesia può fare la retro che provo a far captare meglio il segnale del telepass ma questo fa cenno di no con la testa. Brutto stronzo. Allora schiaccio il pulsante per chiamare l'operatore... una volta e attendo, due volte e attendo, tre volte e bestemmio come un rabbino con le emorroidi perchè di operatori non se ne vedono. Ancora educatamente, pur avendo interiormente un turbinio di emozioni tipo terremoto traggedia e inaudita ferocia chiedo al bonzo di innestare sta cazzo di retro (urlando invece dentro di me ma va 'ndrè lè xxxporco!!!), ma questo mi fa cenno di staccare il biglietto. Rispondo in modo pacato di non avere soldi per uscire dopo, chiedendo nuovamente se mi fa la cortesia di arretrare (in realtà stavo pensando di intimargli la vita con un se ta 'ndèt mia 'ndrè adès ta scàne xxxccane!) ma questa salma con la faccia da orso Yoghi continua a fottersene scatenando in me una furia omicida che mi fa catapultare verso la sua Panda con l'aggressività di un Puma, alchè lo piglio usando le sue orecchie come maniglie e lo strappo fuori dal finestrino ficcandogli una testata che gli frantumo il setto nasale, gli spacco l'arcata dentaria superiore e lo mando direttamente in coma neurovegetativo. Gli piglio il portafogli, tolgo un deca, gli sputo a sfregio sul coppino, salgo sul mio mezzo, piglio il biglietto del casello, mi metto in marcia e all'uscita al casello di Desenzano pago con i soldi di sto stronzo. Poi riavvolgo il nastro della mia mente che era corsa un po' troppo in là, trattengo la furia omicida e lo ringrazio applaudendo alla sua gentilezza ma soprattutto alla sua disponibilità mentre annuisco con la testa, stacco il biglietto, salgo sul mezzo e parto. Se un dio esiste, a sto stronzo deve capitare la stessa cosa mia.

Oggi non so che cazzo di titolo mettere

Ragazzi, lo facessero anche da me e tutti i giorni cambierei lavoro immediatamente.

Clicca qui, mica è un virus. Che ancora non sono così bastardo.

E mò piglio, esco e me ne sto in giro tutto il giorno correndo come un ghepardo con 6 zampe, che ho più appuntamenti io in agenda per il pomeriggio che una baldracca durante tutta la stagione dei saldi.

lunedì 26 marzo 2012

Agip

La cosa bella dell'essere arrivato dal benzinaro 1 minuto dopo che aveva inserito il self-service è che ho fatto gasolio a 1.653 al litro, che è sempre un furto ma è comunque il prezzo più basso che si possa trovare nei dintorni. La cosa brutta è che ho ancora la mano che puzza di gasolio.

L'ottimismo sarà pure il profumo della vita, ma alla fine crepi lo stesso

A Cuba con 60 euro ci campi un mese. E c'hai pure il sole e il mare. Questo mi ha detto un mio amico che ha la ragazza cubana. Io gli ho detto sì ma se ti ammali? O ti chiami Fidel oppure devi fare gli scongiuri, altro che 60 euro. Mi ha risposto che è vero, ma... cazzo sai che storia se però non ti ammali mai? Grazie a sta ciolla, allora vendiamo tutti tutto, imbottiamoci di aspirine ed emigriamo in massa a Cuba!

Go òia de fà un casso

Sarà che non ho fatto la cacca sabato, sarà che non l'ho fatta neanche domenica, ma stamattina mi son alzato che non è che abbia molta voglia di fare. Cioè, non ho molta voglia di fare se non la cacca. Prima che suonasse la sveglia stavo facendo dei sogni tra l'incubo e lo psichedelico, ma ciò non ha influito sul mio umore. Sono contento perchè è iniziata la bella stagione, ma in verità in verità vi dico che ho un cazzo di sonno che la metà basta a far ricadere in letargo un orso bruno, uno biondo e pure uno con le meches.

venerdì 23 marzo 2012

Non serve mica essere Colombo per scoprire l'America

Da quando anzichè tirare mezzanotte o l'una mi lascio morire sul divano verso le dieci, i giorni mi sembrano meno pesanti.

giovedì 22 marzo 2012

Io se faccio una cosa così come minimo vengo lapidato

Da un po' sto in fissa coi terrazzi. E' che a me solletica l'idea di starmene svaccato sul terrazzo la sera in estate a ciucciarmi un ghiacciolo, e ogni volta che ne vedo uno sto lì e lo rimiro e mi faccio i miei sogni di pace e tranquillità. Ieri pomeriggio faceva caldo, mi trovavo su una strada statale nel cremasco che passava in mezzo a un paesino insignificante ed ero fermo al semaforo. All'altro angolo della strada c'era un bar/trattoria, e sopra c'era appunto un terrazzo di quelli belli che piacciono a me, grandissimo, con una piccola tettoia sopra la porta finestra, un gazebo, tavolini, sedie e una sdraio. Figata! Anche io voglio un terrazzo così! Scatta il verde e parto lentamente continuando a guardare sta meraviglia di terrazzo per vedere che razza di posticino ci han tirato fuori, quand'ecco che andando avanti cambia l'angolazione e vedo un'altra sdraio, con su una tipa nuda girata di fianco che prende il sole mostrando ai passanti tutta la mercanzia. Cioè, nuda... le mutande almeno le portava. Opporcatroia. Va bene che uno a casa sua fa un po' quel cazzo che vuole, ma manco le zoccole sulla strada per arrivare lì offrivano sta visuale. La gente comunque stanno male, che l'estate scorsa invece ho beccato un tizio nudo seduto sul balcone a prendere il sole nei pressi di una rotonda urbana.

mercoledì 21 marzo 2012

La natura che fa paura

Il mostro di Lochness.
I coccodrilli del Nilo.
Le tigri dell'Eufrate.

E dopo sta cagata sappiate che oggi non ho voglia di fare una minchia, che ho voglia di essere altrove e che stamattina alle 8 ho telefonato a un mio amico facendogli la battuta più pessima del mondo, robe che nemmeno Herbert Ballerina l'avrebbe partorita se non dal culo. Oggi c'ho voglia di cazzeggio.

martedì 20 marzo 2012

Meno male che è primavera

L'altro giorno sono andato a sentire un amico che suonava a una specie di raduno di bikers, con il suo gruppo di 7 elementi suona un genere country-rock e il vederli con i "costumi di scena" mi ha ricordato come mi sono visto anni fa e come mi piacerebbe combinarmi tutti i giorni per andare a lavorare: stivali, jeans consunti, camiciotto e cappello da cowboy. In America ho visto gente combinata così che si spostava per le campagne a cavallo o in pick-up. Figata diobono, io poi adoro gli animali, pure quando cagano. Stamattina prima di andare a lavorare mi sono guardato a figura intera nello specchio: camicia, maglioncino con collo a V, giacchetta estiva, snickers ai piedi. E mi son immaginato come sono con una valigetta attaccata alla mano: faccio schifo al cazzo. Va beh ho detto, spostiamoci dallo specchio e usciamo che oggi è una gran bella giornata.

sabato 17 marzo 2012

Vado a prendere un gratta e vinci

Voglio un ranch, una fattoria. Con cavalli mucche maiali galline pecore anatre capre asino cani e gatti. Un pick-up enorme, una doppietta, un pozzo e un'armonica a bocca.

venerdì 16 marzo 2012

La primavera bussa alle porte, entra dalle finestre, si infila sotto le gonne delle donne. La primavera mette scompiglio: ieri ho sgozzato mio figlio! E' stato uno sbaglio, credevo fosse un coniglio.

Sarà che con la primavera si rigenera la natura, ma dall'anno scorso io con l'arrivo della primavera sto cominciando a mal sopportare un sacco di cose che normalmente caccio giù pure se sono fetenti. L'importante però è essere diplomatici, o quantomeno esserlo finchè si sta discutendo con qualcuno che usa la ragione. Va beh. Questa era una piccola considerazione che stavo facendo fra me e me ma ora scusatemi, devo andare a comperare una katana.

Rocky IV

Ieri sono andato in palestra dopo 3 mesi di stop. Ma non perchè avevo mal di schiena o perchè avevo già pagato 14 mensilità in anticipo, bensì con l'intento di stancarmi così tanto braccia e spalle che oggi non sarei stato in grado di tirare tre centre in faccia al mio socio. Ecco, ho fatto benissimo: a mezzogiorno ce ne sarebbe stato bisogno, ma stamattina mi facevano malissimo le spalle anche solo a pulirmi il culo con la carta igienica.

giovedì 15 marzo 2012

Nel mondo ci sono tante cose belle

E quando qualcuno ci fa girare le palle è bene pensare anche a quelle, che fa bene all'umore. Tipo che ne so, pensiamo alla primavera. Pensiamo agli insettini che zampettano sui fiori, bontà loro. Spero che quel cretino mentre dice le sue troiate inghiotta un calabrone e che gli si conficchi il pungiglione in gola in modo che si gonfi fino a strozzarsi.

mercoledì 14 marzo 2012

Stasera sono Superfly TNT, i cannoni di Navarone e pure un fungo atomico sterminatore figlio di puttana

A me non me ne frega un cazzo se sei impulsivo, la tua impulsività la prendi e te la cacci su per il culo; se non ti va bene lo fai fare a me e te la caccio su io a calci finchè ti sbrego l'ano. Brutta testa di cazzo, siamo uomini e non animali, abbiamo il raziocinio, il libero arbitrio, l'intelligenza; le bestie invece no, solo a loro è concesso essere impulsivi a cazzo. Se la ragione non sai cosa sia e ti lasci sopraffarre dall'ira o dal fare le cose a cazzo son problemi tuoi, lo fai a casa tua finchè tua moglie esasperata non ti ammazza a sprangate nel sonno, che per come la vedo io farebbe solo bene. Odio chi ragiona col culo, anzi neanche, odio chi non ragiona; punto. Soprattutto se si tratta di soldi, soprattutto se chi non ragiona vanifica il lavoro e gli sforzi che faccio io mettendoci la faccia e giocandomi i 3/4 del fegato che mi sono rimasti sani. Anche a me spesso viene da essere impulsivo, soprattutto con i coglioni teste di cazzo come te, ma io a differenza tua mi so dominare. Sai cosa vuol dire? Che non cedere all'istinto spesso salva i rapporti, il denaro e le vite umane, anche se sono inutili. Tipo la tua.

Siamo la culla della civiltà

Purtroppo non conosco così bene l'inglese, ma pensandoci anche io posso fare qualcosa per voi che dovete trasferirvi all'estero. Tipo ad esempio: dovete cambiare provincia e volete farvi intendere bene? Ecco qui uno strumento che vi servirà per saper articolare una frase senza essere scambiati per degli stranieri.



E se ci fate caso "casso", "figa", "n'cület", sono termini che anche Fabio Volo utilizza normalmente in radio. Per ogni dubbio di pronuncia ascoltatelo pure dal lunedì al venerdì su Deejay dalle 9 alle 10 del mattino ed esercitatevi da casa.

martedì 13 marzo 2012

Va bene tutto, purchè sia da 66

Non so come nè perchè, ma ad un tratto, diciamo da novembre, ho smesso di avere la pancia gonfia. Cioè mò c'ho la pancia piatta, del tipo che se non stringo bene bene la cintura perdo i jeans. Checcazzo, mica per niente sono Lo Smilzo. Allora ho pensato che è l'occasione giusta per tracannare birra a cena, e nonostante gli sbattimenti sono un uomo felice. Altro che la Fanta.

La pubblicità è l'anima de li mortacci vostra

Ieri sera quando sono uscito dal lavoro (presto, erano le 18.40) c'era un cielo rosso che era addirittura bellerrimo. Rosso di sera, bel tempo si spera. Oggi infatti è una giornata stupenda, sembra primavera, sono di buonissimo umore (sarà anche perchè nessuno mi ha ancora rotto le palle), ho mangiato da dio e ho cagato in maniera soddisfacente. Adesso non c'ho un cazzo di particolare da raccontare, quindi questo post me lo sarei potuto risparmiare.

Comunque durante la giornata di cose carine e divertenti da scrivere me ne vengono tantissime, solo che quando arrivo qua son cerebralmente lesso e non mi ricordo più un cazzo, oppure non c'ho tempo. Fra parentesi, mi piacciono tantissimo i film. Sono un cinefilo. E potenzialmente anche un cagnofilo.

lunedì 12 marzo 2012

Sarò breve

Fanq.

venerdì 9 marzo 2012

Chi caga sotto 'a neve, pure si fa a buca e poi a copre, quanno la neve se scioje la merda viè sempre fori

Oggi non tengo voglia di fare una minchia, ma vi dirò quello che farò oggi:
vado a farmi conoscere in un'azienda, poi vado da un cliente a fargli vedere una cosa nuova che facciamo, poi vado in un bar a lasciare un campione per un'altro cliente che lo va a ritirare lì, poi porto un preventivo a un altro cliente. Poi rientro in ufficio a sbananarmi la ciolla. Poi esco, vado dal barbiere, mi faccio una doccia e vado a mangiarmi una pizza con un mio amico. Poi dopo, quando i ggiovani escono di casa, io sarò già sul divano a dormire. Questo sarebbe il programma. Attenzione: sarebbe. L'esperienza insegna, scelgo il condizionale.

giovedì 8 marzo 2012

Oggi le baldracche fanno festa

E' quanto ho pensato percorrendo la statale mentre andavo da un cliente, non vedendo nessunna signorina buonpomeriggio sul ciglio della strada. Ma nessuna nessuna proprio, tipo zero su una decina circa. Che bello ho detto, per l'8 marzo son restate a casa, questo sì che è veramente poetico! Un'oretta dopo, al ritorno, inaspettatamente me le sono ritrovate sulle solite rotonde, e realizzando che probabilmente prima erano tutte indaffarate a guadagnarsi il loro pane quotidiano un po' ci sono restato male. La poesia è un'invenzione fantascientifica.

La mimosa... è una cagata pazzesca

Tu, stronza. Sei sempre acida e petulante, non ti va mai bene un cazzo e fai sempre di quelle smorfie che ti prenderei a palettate in faccia come se fossi una mosca. Un sorriso non costa niente, è gratuito, facendolo risulti pure simpatica, e poi sorriso porta sorriso. Un sorriso potrebbe migliorarti la vita. Ecco, brutta stronza, questo è l'augurio che ti faccio per la festa delle donne: imparare a sorridere, perchè faresti del bene in primis a te stessa.

Tu, simpaticissima. Tu che cerchi di essere sempre di buonumore ed elargisci meravigliosi sorrisi gratuiti a chiunque abbia il piacere di trovarsi ad avere a che fare con te. Fregatene se ci sono stronzi che cercano di fare di tutto per farti passare la voglia di sorridere, sii superiore a loro e compatiscili. Abbi questa forza. Ecco, simpaticissima, questo è l'augurio che ti faccio per la festa delle donne: riuscire a continuare a sorridere, perchè chi non apprezza il tuo sorriso è solamente un povero mentecatto che può tranquillamente andarsene a fare in culo.

mercoledì 7 marzo 2012

In cauda venenum

Sono sveglio dalle 3 e mezza, non ho dormito una fava e stamattina sono andato a lavorare alle dieci e mezza... con un cerotto antidolorifico piazzato tra schiena e culo. Ma oggi è una bella giornata, sembra primavera, il mondo mi sorride e io sono felice. Oppure potrebbe essere che il mondo non mi sorride per nulla, ma io lo vedo sorridente a causa della droga contenuta nel cerotto, che infatti mi sento pure un po' stordito.

Ieri sera prima di svenire sul divano mi stavo cercando quali cazzo di nuovi lavori vanno in voga negli States, che ogni minchiata che fanno là dopo qualche anno la facciamo anche qua. Non ho trovato un cazzo di interessante, però ho scoperto che c'è gente idiota che paga dei furbastri per delle minchiate, tipo quelli che pagano uno psicologo per cani. Ma andate a fare in culo sant'iddio, dateli a me i soldi piuttosto: per la stessa cifra vi faccio scoprire quanto siete coglioni e mi ringrazierete per tutta la vita per avervi fatto aprire gli occhi.

Fra le tante ipotesi ho pensato di mettermi a lavorare part-time, e l'altra part del taim me la passerei a fare sport, attività fisica, passeggiate, addestramento alla sopravvivenza in caso di guerra termonucleare.

Sto pensando di comperarmi un diploma di maturità (se qualcuno pensava che l'avessi pensava male) e una laurea (se qualcuno pensava che l'avessi si drogava) e diventare Senatore della Repubblica, per cambiare l'articolo 1 della Costituzione. L'Italia è una Repubblica democratica quando fa comodo allo Smilzo, fondata sulla corruzione e sul gioco d'azzardo.

martedì 6 marzo 2012

In sintesi

Non c'ho tempo e sono sempre di corsa.
Sono indietrissimo col lavoro nonostante tutti gli sbattimenti.
Il lavoro non c'è, e il clima in azienda fa cagare.
A proposito, cago che è un piacere: faccio di quegli stronzi che fanno invidia a un dinosauro. Cioè, sembra che cago dei pitoni diobono... sono quasi opere d'arte.
Domenica ho visto il negozio più bello del mondo, e se fossi milionario arrederei casa solo con quello che ci si trova lì dentro.
Ieri già che mi trovavo a ca' di Dio all'ora di pranzo, sono andato a mangiare dal Terrone. Sta cosa mi ha aperto il cuore.
Io voglio viaggiare.
Fabio Volo sembra che dica tante minchionerie, in realtà lancia delle provocazioni che però ti fanno riflettere. Anche se a onor del vero di minchionerie ne dice tante lo stesso, ma è proprio per questo che mi piace.
E adesso scappo che sono in ritardo.

venerdì 2 marzo 2012

Nun ce sto a capi' più ggnente

Io ho un problema di disordine... cioè, sono disordinato in tutto e per tutto cazzo, in ogni senso. Ogni tanto mi rendo conto che non è possibile vivere così, cerco di rimediare tentando di darmi delle regole per qualche giorno ma il casinaro che è in me alla fine esce fuori, non ci sono cazzi. La sera non riesco mai a fare un cazzo, telefono alla donna e poi ogni buon proposito tipo "adesso faccio questo" se ne va bellamente a puttane perchè mi addormento in tempo zero. Giusto per fare un esempio prendiamo la situazione di ieri. A parte che devo andare dall'ottica da 2 settimane e non me ne ricordo mai (perchè non me lo scrivo da nessuna parte), ieri sera mi ero promesso di ricaricare il credito del cellulare su internet perchè mi accreditano il 10% in più. E invece no, mi son svegliato a venti alle quattro sul divano, al buio, infreddolito e senza capire che cazzo ci stessi facendo lì. Ho trasportato la mia vescica al cesso a svuotarsi e mi son infilato il pigiama per mettermi a letto, ma durante sta fase mi son svegliato e una volta a letto non ho più preso sonno... fino stamattina. Ho seccato fuori un'ira di dio di snooze, e ad un certo punto mi son svegliato perchè stavo sbavando sul cuscino; ho guardato l'ora e mi è venuto un coccolone. Alle 8 dovevo essere da un cliente diobono, erano le 7.35 e ancora dovevo alzarmi e fare la doccia. Ho fatto tutto a missile, cagata compresa, e alle 8.10 ero fuori di casa con una faccia barbuta che parevo Fraccazzo da Velletri. Alle 8.20 ero dal cliente, alle 8.30 mi libera e salendo in macchina trovo una chiamata non risposta. Fanculo, la ditta. Mi avevano già cercato in 120, che palle, tutti che mi volevano e io non sapevo perchè. Arrivato in ditta ho fatto il funambolo tra telefonate, preventivi, email, mi son grattato il culo coi piedi, ho imparato a bestemmiare in cingalese e in extremis (senza fare quello che dovevo fare perchè erano sorte tutte ste urgenze) mi son fiondato a razzo all'appuntamento delle 10. Non so come diavolo ho fatto ad arrivare in orario. Uscito da lì son stato attaccato al telefono fino a quando ho beccato la prima area di servizio in autostrada, e ho fatto colazione perchè stavo crepando di fame: cappuccino alle ore 11.05 del mattino. Mentre vado da st'altro tizio ricevo 147 telefonate, tra cui una da casa se posso fermarmi a prendere il pane da qualche parte prima di tornare a casa. Va bene, faccio anche quello, poi entro in autostrada e solo per culo ho preso la direzione giusta, che impallato come ero non mi ricordavo dov'ero e non mi veniva in mente se prendere direzione Venezia o direzione Milano, ma ero in velocità e ho preso la prima entrata a caso beccandola per puro buco del culo. Furgoncino spinto a 320 km/h e altre settecentoventi telefonate, arrivo a casa per le 13.00. Ho mangiato di nervosismo come un licantropo, in ufficio mi aspettano centotrenta cose da fare tra quelle che non ho fatto stamattina ieri e l'altro ieri, tra quelle che mi han telefonato in mattinata, tra quelle che son arrivate via mail, tra quelle che saranno nate in azienda come solito accade giusto per rompermi i coglioni. Fatto sta che sono sempre in ritardo su tutto, il telefono è il mio peggior nemico, non riesco a organizzarmi, l'ultima volta che ho avuto ordine sulla scrivania in ufficio è stato ad agosto ed è stata pure l'ultima volta che la donna delle pulizie l'ha pulita, e in mezzo a tutto questo io non ci sto a capire più una cippa di cazzo, ho sempre qualcosa di programmato 7 giorni su 7 dove fra una cosa e l'altra nascono cazzi come funghi e la metà delle volte non so come cazzo faccia ad andarmi sempre così di culo, pure in mezzo alla mia sempiterna sfiga. Per chi l'ha visto e se lo ricorda mi sembra di essere Montesano ne "i due carabinieri", che arriva al concorso nell'Arma trafelato in ritardo dopo che gli hanno ciulato il volante della macchina, con lo sciopero dei mezzi pubblici e che allora la strada se l'è fatta tutta di corsa a piedi; lui si arruolava perchè c'aveva bisogno di trovarsi una sistemazione nella vita, e di darsi pure una regolata, perchè non poteva andare avanti così. Ecco, io pure ho bisogno di darmi delle regole, e poi di rispettarle, perchè così non ci sto a capire proprio più un cazzo. Oppure che me le dia qualcun altro. Virgo Fidelis, aiutami tu. Fammi vincere il superenalotto cazzo.

giovedì 1 marzo 2012

R.I.P. 2, purtroppo

Piaceva a mio padre e piaceva anche a me, anche se magari io un disco suo non me lo sarei mai comperato. Però ho scaricato diversi brani suoi.
Non me ne volere, Lucio: alla fine, anche se le tue canzoni le avessi pagate, oggi te ne saresti andato lo stesso.

R.I.P.

Io continuerò sempre a ricordarlo così, come ci piace a noi. E pensare che giusto l'altro giorno avevo messo alla fine di un post uno dei suoi "dio bubù".

(Si sconsiglia la visione -più che altro l'ascolto- ai timorati di Dio)