ATTENZIONE: proteggete i vostri pargoli, non fate loro leggere il blog dello Smilzo.

lunedì 12 novembre 2012

Pensieri sconnessi di un trentenne metereopatico che bara sulla sua età in quanto son 33, porcozzio porcocazzo e coccodè

Io se uno mi telefona e cerca soldi per qualsiasi motivo, d'istinto mi viene di mandarlo affanculo. Se uno mi suona il campanello sono dell'associazione per i diritti dei deficienti, o se suonano gli ex tossicodipendenti, quello che c'ha 43 figli malati da far operare in California, mi han rubato la bici, comunità di recupero dei quaquaraquà, extracomunitari, testimoni di Geova, vendo scope, vendo giornali di partito, vendo accendini... possono andare a fare in culo tutti dal primo all'ultimo. Non credo a nessuno. Se per strada vedo uno che mendica non gli do un centesimo bucato. Se vedo una zingara con un bambino mezzo morto a tracolla me ne sbatto i coglioni. I rumeni che in metropolitana spaccano i timpani con un violino rubato chissà dove li pagherei solo per farli smettere, ma mi trattengo. Se decido di regalare qualcosa la regalo a chi dico io, ma non do soldi a cazzo. Secondo me dare soldi a questi qua non è beneficenza, non è fare la carità, non è fare del bene. Però ecco, quando vedo un artista di strada, un vero artista dico, uno che ha scelto di vivere sulla strada e si è specializzato in qualcosa, ci ha messo impegno ed è diventato bravo facendo appunto di questo qualcosa una vera e propria arte io mi fermo e lo guardo, lo ascolto, lo ammiro. E i soldi glieli do, senza stare a fare il tirchio. Mi è capitato in varie città d'Italia, all'estero a Monaco di Baviera, a Francoforte, a Dublino, a Santa Monica, a New York. Poi ognuno c'ha i suoi di cazzi, ma a un certo punto me ne frego. Non credo che mi capiterà, spero, ma se un giorno mi dovessi trovare sulla strada mi impegnerei per far sorridere la gente. La gente sorride troppo poco, o per niente addirittura. Eppure i sorrisi sono gratis, e fanno stare meglio chi li fa e chi li riceve. Mi piace sorridere, mi piace provocare un sorriso o una risata genuina. Però a uno che mi spacca i coglioni non sorrido mai, al massimo gli rivolgo uno sguardo truce. E potendo gli frantumerei pure le ossa a sprangate. Bah. Credo che debba andare da uno strizzacervelli, però non mi pare di essere matto. Cioè, non mi pare di essere più matto della media della gente che sta in giro, che comunque tanto giusta di testa non è. Beati i puri di cuore, e pure i puré di patate. E pure gli ultimi che son diventati primi per meriti.

6 commenti:

  1. ciao e scusa l'intrusione. ma io concordo.
    e non so perchè , ma mi è venuto in mente lui

    http://www.youtube.com/watch?v=0mjmw8272lM

    RispondiElimina
  2. Ciao bello! In tema di video su artisti di strada ecco chi mi è venuto in mente!
    http://www.youtube.com/watch?v=j6eG6Bmx4t4

    RispondiElimina
  3. Ebbene si, concordo in pieno con quanto dici.
    Io che più invecchio più divento una fottuta intollerante, e poco ci manca che esca di casa con l'uzi tutti i giorni al posto del cellulare, mi blocco quando incrocio davvero un artista di strada.
    Sarà che penso seriamente sarà la mia sorte, quando mi renderò conto che con lo scrivere o col suonare non ci farò più una cippa lippa.

    Insomma, niente. Ecco. Tutte ste stronzate solo per dire: Bel post. Sarà che stasera sono in fase riflessiva :)

    RispondiElimina
  4. uahuahuahuahuahauhaah chiara con tutta la simpatia per metroman e l'ammirazione per pezzali a un certo punto mi sarebbe venuta voglia di buttarmi dal finestrino!

    ciao demian! grandissimo!!!! e poi c'è quell'attorone super di rupert sciamenna... sono un suo grandissimo fan su fb!!

    harley, bel post non lo so, ma bel commento senz'altro! mi resteranno nella mente per giorni l'uzi al posto del cellulare e il cippa lippa... i miei amici te ne saranno grati!

    RispondiElimina
  5. Bella la cosa che dici del "sorriso". Grande Smi… ahead, always ahead!

    RispondiElimina